Skip to content

Io sono Principatus

Quando partorii l’idea di un sito web che contenesse pagine di storia e percorsi nelle Due Sicilie ero inorridito dalla presenza in rete di fake e leggende assurde.

Ho letto di eventi storici così assurdi da sembrare veri, di presunti o mitici racconti di una storia che rasenta il fantasy e dove eroi senza macchia e senza paura si operavano come tanti Robin Hood alla riconquista della terra promessa.

Dinanzi a tanta tracotanza mediatica ho ritenuto opportuno, io, uomo qualunque, pormi a diga per arginare la diffusioni di tali sciempiagini e, armato solo dalla ferrea volontà ho intrapreso un percorso che senza falsa modestia definirei virtuoso.

Ho sempre aperto i libri che ci hanno imposto di studiare, in essi la mia terra, per quel poco che ne è stato scritto, è descritta in continuo decadimento e con sommovimentazioni continue e feroci, popolata da gente dedita all’anarchia e alla barbarie.

Non riuscivo a credere a queste “verità”, l’incontro continuo con le vestigia greche presenti su tutto il sud dell’Italia, l’abbagliante bellezza di palazzi e reggie, l’immensa sacralità espressa nelle stupende chiese sparse per il territorio, la maestosità di manieri appollaiati come aquile, la placidità di mari solcati da fragili gusci di noce mi raccontavano un diverso percorso storico-culturale ricco e variegato, di un passato destinato all’oblio da qualche forza opponente alla VERITÀ.

Avvalendomi di testi più o meno antichi, ricerche effettuate da storici contemporanei o meno e da deduzioni comparative sto cercando di riscrivere pagine della nostra storia che giacevano sommerse nel fondo di un pozzo ricoperto da rottami e paccottiglia smerciata per oro, eppure io non sono uno storico ne un giornalista, non ne posseggo i titoli accademici per definirmi tale, non li ho e neanche li bramo, sono solo un uomo caparbiamente innamorato della propria terra e della verità ad ogni costo.

Ho deciso quindi di esternare queste mie sopravvenute conoscenze liberamente, senza vincoli, con l’esclusiva purezza della scienza e della coscienza anche a costo di contraddire chi, per partito preso o per caparbia convinzione, afferma la superiorità di una genìa rispetto all’altra.

Creai questo contenitore quindi, in esso ripongo le mie conoscenze che liberamente esterno, PRINCIPATUS non è un giornale, non è un libro, non un periodico ma è lo specchio della mia anima che attinge forza dalla consapevolezza di raccontare il giusto e la verità.

Non accetto nessuna etichettatura politica in quanto esse non pongono alla base dell’ideologia l’essere fondamentale del progetto: l’uomo.

Io sono come il fiume in cui “sciacquo i miei panni”, nasco dalla montagna, attraverso valli e foreste, esploro pianure e espando l’esperienza nel mare della conoscenza, io sono PRINCIPATUS.

Vincenzo Tortorella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!