Mi dissero “Battipaglia non ha storia, guarda bene la città, tutte case nuove, le uniche vecchie sono quelle che fece costruire il tiranno borbonico per trasferire gli abitanti di Melfi in questa zona”.
Per anni sono vissuto con quell’idea ma con un occhi fissi sulla Castelluccia chiedendomi come mai quel castello era posizionato su quella collina a guardia del nulla.
Quel dubbio mi ha portato a cercare il motivo e ora ho le idee ben chiare di cosa hanno voluto nascondere di questa città senza riuscire a comprenderne le motivazioni o meglio, non voglio esprimermi in merito per non diventare bersaglio di invettive o chissà cos’altro.
Dopo secoli di oblio rivivono i personaggi chiave della storia di questa città, uomini e donne, prelati, cavalieri e semplici contadini in balia degli eventi che hanno dato un’anima a questa città.
Marcovaldo, Cesario D’Alagno, Federico II, Matteo De Simone, Alberto De Regio e tanti altri fecero della Castelluccia di Battipaglia un luogo ambito e prestigioso.
“Le chiavi” vi racconterà la loro storia in modo piacevole e intenso.
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