La Masseria Torre dei Ray venne costruita agli inizi del Settecento dalla famiglia spagnola dei Ray (divenuta poi Rago) e nella parte più antica si notano le evidenti caratteristiche delle haciende coloniali spagnole con un piano terra ad archi e il primo piano da cui si accede da una scala esterna.
Agli inizi del Novecento la masseria vede una nuova ristrutturazione con l’elevazione di un ulteriore piano e con l’elevazione della torre laterale che contiene un portale in cotto e una trifora al secondo piano, il coronamento è composto da archetti e merlature sempre in mattoni rossi di cotto.
Dalla sua costruzione l’intero complesso è appartenuto alla famiglia Rago che negli anni settanta la cedettero al consorzio dell’interporto.
Lo stato di conservazione dell’intera masseria rivela il massimo del degrado per cui risulta quasi impossibile un suo recupero.